I progetti possono tenere presenti le seguenti priorità stabilite per il 2015.

Strand 1 – Memoria Europea

Nell’ambito del settantesimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, saranno considerati eleggibili progetti riguardanti anche:

  • La Seconda Guerra Mondiale e la connessa affermazione di fenomeni di intolleranza che hanno portato al compimento di crimini contro l’umanità;
  • Le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale per l’architettura post-guerra dell’Europa: le sue divisioni e la Guerra Fredda, da un lato, e l’inizio del processo di integrazione europea, a partire dalla Dichiarazione di Schuman del 1950, dall’altro.

Strand 2 – Impegno democratico e partecipazione civica

  • Il Dibattito sul futuro dell’Europa: nell’attuale dibattuto sull’Unione Europea in temi di crisi economica e a seguito delle elezioni parlamentari tenutesi a maggio 2014, emerge chiaramente il bisogno di approfondire la discussione sul futuro dell’Europa e, in particolare, su quale tipo di Europa i cittadini vogliono, anche nell’ottica di stimolare nuove forme di partecipazione civica e di rafforzare quelle già esistenti. Tale dibattito dovrebbe prendere le mosse dagli avvenimenti accaduti nella storia europea e, soprattutto, considerare i risultati concreti ottenuti dall’Unione Europea. Il dibattito non dovrebbe essere circoscritto ai cittadini che sono già in favore dell’Unione Europea, ma dialogare anche con i cittadini che finora non hanno supportato l’idea dell’Unione o che la rifiutano o che pongono in discussione i suoi traguardi raggiunti.