L'Azione Comunitaria "Marchio del Patrimonio Europeo" approvata dal Parlamento e del Consiglio Europeo è volta a valorizzare il patrimonio culturale comune e a migliorare la conoscenza reciproca fra i cittadini europei, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza all'Unione e a promuovere il dialogo interculturale. Il Marchio del Patrimonio Europeo (di seguito abbreviato "Marchio") mira inoltre a favorire un più ampio accesso al patrimonio culturale e valorizzarne la dimensione europea.

Il Marchio sarà assegnato a siti che abbiamo apportato un contributo rilevante alla storia e alla cultura europee, compresa la costruzione dell'Unione Europea, segnati da una chiara dimensione educativa rivolta ai cittadini, soprattutto i giovani, nonché in grado di contribuire alla creazione di reti fra i vari siti, finalizzate allo scambio di esperienze e buone pratiche.

Il criterio per il conseguimento del Marchio non è dunque connesso in maniera specifica alla conservazione dei siti (che dovrebbe essere comunque garantita dai regimi di protezione esistenti), ma in primo luogo alla promozione dei siti, all'accesso ad essi e alla qualità delle informazioni offerte nonché delle attività promosse.

I siti che vogliono presentare domanda di candidatura devono rivolgersi all'autorità nazionale competente, in quanto ogni paese dell'Unione europea è responsabile della preselezione dei siti.

La scadenza per la presentazione delle domande di candidatura al Focus Point Marchio del Patrimonio Europeo è fissata al 14 dicembre 2018. 

Ulteriore documentazione:

Link al sito dedicato al Marchio europeo:
https://www.marchiopatrimonioeuropeo.beniculturali.it/.