Il 18 e il 19 dicembre 2012, a Roma è avvenuta in due distinte occasioni, la presentazione pubblica dell'Alleanza italiana delle organizzazioni della società civile che intendono promuovere attività e avviare delle azioni di democrazia partecipativa, durante il 2013, proclamato formalmente dalle istituzioni dell’Unione europea, "Anno europeo dei cittadini".

Nel quadro dell'Alleanza europea per "l’Anno europeo dei cittadini 2013", le principali organizzazioni e associazioni della società civile in Italia hanno creato una propria rete nazionale allo scopo di scambiare buone pratiche, coordinare le attività che saranno svolte durante l’anno, facilitare il dialogo fra i cittadini e le istituzioni, avviare azioni di sostegno per le iniziative che saranno realizzate utilizzando gli strumenti previsti dall’articolo 11 del Trattato di Lisbona, predisporre delle proposte da sottoporre alla Commissione europea, al Parlamento Europeo e al Governo italiano in vista della Presidenza semestrale di turno dell’UE  2014 (1° luglio-31 dicembre 2014).

A livello italiano una simile Alleanza, inizialmente promossa dal CIME, l'ALDA e il FORUM DEL TERZO SETTORE, si è costituita attraverso vari incontri e rappresenta, ad oggi, già più di 40 organizzazioni e reti di società civile. Le linee generali d'azione lungo le quali l'Alleanza Italiana si muoverà, sono quelle sancite nella Dichiarazione “2013 Noi, Cittadini d’Europa” e nel “Manifesto” dell’Alleanza europea.

I principali obiettivi sono:

  • Sensibilizzare e diffondere presso tutti i cittadini residenti in Italia la consapevolezza dei propri diritti proclamati dall'Unione europea, aiutandoli così a ricorrere agli strumenti tipici della democrazia partecipativa;
  • Diffondere una cultura della trasparenza a livello politico e amministrativo, premendo presso i poteri pubblici;
  • Assicurare l'applicazione in Italia della Convenzione di Aarhus e il Codice di buone prassi per la partecipazione civile della Conferenza delle OING del Consiglio d'Europa;
  • Avviare un processo di revisione costituzionale del Trattato di Lisbona, promuovendo l'unione politica federale europea, sul modello costituzionale di una democrazia sovranazionale rappresentativa e partecipativa.

Lo scopo dell'Alleanza Italiana è pure quello di creare un "fil rouge" tra numerosi eventi di cittadini promossi dagli appartenenti alla rete nel 2013, e che possano riproporre il dialogo sull'Europa e il suo futuro, tra i suoi cittadini e con gli enti locali, partner delle iniziative. Le varie attività andranno a raccogliere pareri e idee direttamente dai cittadini, con l'utilizzo anche dei social media.

Il meccanismo di valorizzazione degli eventi funzionerà anche attraverso una apposita procedura di labelizzazione delle diverse attività, utilizzando il logo appositamente creato.

Tra queste è stato già presentato il bando di un concorso per le scuole "Diventare cittadini europei".

L'Alleanza italiana ha deciso di portare il suo impegno ricollegandosi anche all'art 118 della Costituzione Italiana che esprime il principio di sussidiarietà e la fondamentale interazione tra enti locali e iniziativa di cittadini, singoli e associati.

Il ruolo degli enti locali e delle loro associazioni risulta essere di primaria importanza per la realizzazione degli scopi dell’Alleanza e suggerisce cosi un forte partenariato, basato su una serie di convenzioni, attualmente in via di finalizzazione (TECLA - UPI - ANCI). 

Per informazioni e adesioni scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

CONSIGLIO ITALIANO DEL MOVIMENTO EUROPEO – CIME
Piazza della Libertà 13, 00192 Roma
Tel. 0636001742

Link e documentazione di riferimento:

Sito dell’Alleanza Europea e Manifesto Europeo, si veda:  http://ey2013-alliance.eu/

Sito dell’Alleanza IT, si veda: http://www.ey2013-italia.eu/